L’infortunio di Rasheed Wallace è molto più grave del previsto.
Inizialmente la prognosi era di giorno in giorno e valutabile in poche settimane, ma la situazione si trascinava dal 15 dicembre.
I raggi X hanno rilevato il vero problema, frattura del quinto metatarso, quindi Sheed dovrà operarsi al piede sinistro, il che lo porterà a essere lontano dal campo almeno per almeno 8 settimane, ma trattandosi dello stesso piede che già in passato gli ha creato diversi problemi è probabile che la stagione sia chiusa per lui.
Mike Krzyzewski lascia la panchina del team USA di basketball.
Lo ha annunciato lui stesso ai microfoni di Radio ESPN durante un’intervista di mercoledì.
Coach K lascia la panchina dopo i due ori olimpici di Pechino 2008, Londra 2012 e il titolo del mondo, che mancava agli americani dal ’92, nel 2010.
La decisione è stata presa in accordo con il presidente di USA Basketball Jerry Colangelo che quindi sarà costretto, quest’estate a mettersi alla ricerca di un nuovo coach per il team.
Krzyzewski continua ad essere il coach dell’università di Duke del quale è coach fin dal 1980.
Ecco le ultime trade avvenute prima della deadline che era alle 21.00 ora italiana.
JJ Redick, che con tutta possibilità sarebbe diventato free agent quest’estate, è stato scambiato dagli Orlando Magic e mandato a Milwakee, in cambio di Doron Lamb, Tobias Harris e Beno Udrih.
I Magic hanno anche mandato ai Bucks, sempre nell’ambito della stessa trade, Gustavo Ayon and Ish Smith.
I Boston Celtics hanno scambiato l’infortunato Leandro Barbosa, che ha rotto il crociato, e Jason Collins per Jordan Crawford dei Washington Wizards.
A Washington cercheranno probabilmente di rinnovare il contratto a Barbosa visto che a stagione finita scadrà anche il suo contratto.
I Miami Heat han mandato Dexter Pittman e una second round pick a Memphis per I diritti sul centro Ricky Sanchez, che al momento gioca in argentina.
I Phoenix Suns hanno mandato la guardia Sebastian Telfair a Toronto per Hamed Haddadi e una second round pick.
Marcus Morris raggiunge il fratello gemello, Markieff Morris, ai Phoenix Suns, ai Rockets va una second round pick del draft 2013.
A Charlotte arriva Josh McRoberts in cambio di Hakim Warrick, arrivato durante la stagione da New Orleans.
I Portland Trailblazers hanno ottenuto dagli Oklahoma City Thunders Eric Maynor in cambio di un conguaglio da 2.2 milioni di dollari.
A seguire eventuali aggiornamenti e/o nuovi dettagli.
La trade deadline incombe sulla NBA, infatti oggi è l’ultimo giorno in cui è possibile scambiare i giocatori, il periodo si chiuderà alle 3p.m. eastern time, per cui le 21 italiane.
La prima trade di oggi porta Thomas Robinson, 5° scelta assolta assolata del draft di quest’anno ad unirsi a James Harden a Huston e a Patrick Patterson fare il tragitto inverso.
La trade completa si articola così.
Ai Sacramento Kings vanno:
Patrick Patterson
Cole Aldrich
Toney Douglas
Ai Rockets vanno:
Thomas Robinson
Francisco Garcia
Tyler Honeycutt
Il 25enne Terrence Williams torna in NBA dopo il periodo trascorso ai Guangdong Southern Tigers in Cina.
La guardia, 11esima scelta assoluta al draft 2009, ha firmato un contratto di 10 giorni con i Boston Celtics.
Vestirà la maglia #55 è ci si aspetta sia già pronto per la partita di stanotte dei Boston Celtics contro i Los Angeles Lakers.
Mancavano solo le sue, ed ora, a poche, pochissime ore dall’inizio dell’All Star Game Tony Parker ha svelato via Spurs.com come saranno le sue scarpe Peak Sports USA versione All Star.
Eccole:
I Golden State Warriors han presentato lunedì, insieme ad Adidas, le prime maglie da gara con le maniche.
I Warriors vestiranno questa maglia per tre volte questa stagione in partite casalinghe ed esordiranno il 22 febbraio contro i San Antonio Spurs.
È una data storica anche per la NBA perché è la prima volta, nella storia delle lega, che verranno vestite maglie diverse dalle classiche canotte.
Sotto le immagini:
Può un impegno collettivo, un giuramento di squadra, aiutare una squadra a cambiare le sorti della propria stagione?
A Dallas ci proveranno i Mavericks, che alla fine della sessione quotidiana di allenamento han deciso che nessun giocatore si taglierà la barba, non l'accorceranno ne verrà regoleta, finché la squadra non raggiungerà la quota di .500 nel conto di vittorie/sconfitte, il record attuale della franchigia è di 21-28, quota che potrebbe bastare per approdare ai playoff della western conference.
Se la cosa funzionerà, probabilmente, porteranno questo impegno attraverso tutti i loro playoff.
Il 17 febbraio durante il 62esimo All Star Game edizione 2013 ad esibirsi durante l’halftime show “Entertainment Series presented by Sean John at Macy's” sarà Alicia Keys che porterà una selezione delle sue canzoni più famose.
Per la cantante è la seconda apparizione all’All Star game, la prima è stata nel 2010 ed è reduce dal superbowl dove ha cantato, prima della partita "The Star-Spangled Banner".
Ad introdurre e presentare le squadre ci penserà, durante la sua esibizione, Ne-Yo.
Sempre prima della partita, l’inno americano sarà cantato da John Legend.
