lunedì 27 agosto 2012

La storia verrà riscritta?

Una volta superata la prima vittoria, si superano i propri limiti, le proprie inibizioni e paure. Questo può essere il caso di LeBron James? Il prescelto quest'anno è riuscito a vincere il titolo NBA dopo anni e anni di sofferenze nel parquet, e con la nazionale americana ha vinto le olimpiadi giocando su buoni livelli. Ma la famosa frase "Not 6. 7-8 titles" può essere rispettata?


I pro: Il talento di LBJ non lo scopriamo adesso, ma se c'è qualcosa che ha cambiato LeBron è successa sicuramente nel periodo post-finals 2011. Nella prima partita della scorsa stagione è sceso con una rabbia agonistica e una pallacanestro diversa, mettendosi a disposizione della squadra. Questo non significa che quando LBJ debba metterci la faccia sparisca. Nei Playoffs abbiamo avuto un'altra prova concreta. I 45 in gara 6 al TD Garden di Boston, e la tripla su una gamba sola che ha portato Miami ad un passo dal titolo parlano chiaro. E' migliorato come giocatore, ed è migliorato sotto il profilo mentale.


I contro: Forse l'arrivo del primo titolo potrebbe portare a LeBron una certa appagatezza. Teoricamente non ha più nulla da dimostrare, ha dimostrato d'essere un vincente mettendo il suo talento quando Bosh era assente e Wade di fatto passeggiava in campo. Quindi la mente che lo ha aiutato in questo 2012, potrebbe ritorcersi contro di lui.


In tutta franchezza credo che LeBron sia troppo affamato al momento per poter cedere mentalmente. E' consapevole del fatto che è il leader indiscusso negli Heat e di fatto è il miglior giocatore nella lega. Ha finalmente preso consapevolezza dei suoi mezzi. In conclusione, non so se saranno 7 o 8, e in tutta franchezza non credo, ma LeBron qualche altro anello lo vincerà.

Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...